Start website main content

  • Istituto TeCIP

Robot domestico assisterà persone anziane e soggetti con deficit cognitivi lievi: la UE finanzia il progetto RAMCIP dell’Istituto TeCIP

Publication date: 16.01.2015
Image for copia_di_ramciprendering1.png
Back to Sant'Anna Magazine

Prende avvio presso l’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione (TeCIP) della Scuola Superiore Sant'Anna, il nuovo Progetto RAMCIP (Robotic Assistant for MCI patients at home), finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma quadro H2020, sotto la responsabilità scientifica del Dott. Emanuele Ruffaldi, ricercatore del Laboratorio di Robotica Percettiva (Percro).

Obiettivo del progetto è quello di realizzare e validare un nuovo robot domestico capace di assistere in modo proattivo persone anziane e soggetti con deficit cognitivi lievi. Il robot sarà dotato di capacità di alto livello che consentiranno di decidere come e quando intervenire analizzando l’ambiente e lo stato emotivo dei soggetti. Il sistema sarà in grado di agire attraverso nuove capacità di manipolazione supportate da comunicazione empatica con gli utenti. I risultati del progetto consisteranno nella realizzazione del sistema robotico e nella validazione dello stesso in due siti pilota.

Il progetto, della durata di 36 mesi, ha ottenuto un finanziamento di circa 350 mila euro e coinvolgerà 8 partner con competenze nelle tecnologie robotiche di alto livello e di manipolazione, analisi del comportamento, comunicazione e validazione clinica.

I partner coinvolti nel progetto RAMCIP sono i seguenti:

  • Centre for Research and Technology Hellas (CERTH), ente coordinatore del progetto
  • Technische Universität München (TUM)
  • Scuola Superiore Sant'Anna
  • Foundation for Research and Technology Hellas (FORTH)
  • Bartlomiej Marcin Stanczyk (ACCREA)
  • Uniwersytet Medyczny W Lublinie (LUM)
  • Fundacio Ace(ACE)
  • The Shadow Robot Company Limited (SHADOW)

Il ruolo svolto dai ricercatori della Scuola Superiore Sant’Anna sarà quello di investigare e realizzare, come componente del robot, i movimenti e le azioni del soggetto a livello biomeccanico e di modellazione delle abilità. La Scuola contribuirà inoltre con un nuovo sistema di comunicazione tra soggetto e robot basato su Realtà Aumentata.